Genova – L’uomo è dichiarato non idoneo ai lavori di fatica, un bel problema per chi lavora per una ditta di pompe funebri. Il suo esonero dai lavori pesanti infatti gli consente di non occuparsi del trasposto delle bare.

L’azienda comunale che si occupa dei servizi funebri per il quale l’uomo lavora però riceve una segnalazione riguardo a certe attività “extra” svolte dal dipendente. Così durante un periodo di assenza per malattia il datore di lavoro si rivolge ad un’agenzia di investigazioni private per effettuare un controllo.

Il detective privato nei giorni di assenza per malattia inizia a pedinare il dipendente e lo sorprende non solamente mentre esce di casa, ma addirittura nel pieno svolgimento di un lavoro di fatica, un trasloco!

Tale scoperta ha portato all’apertura di un procedimento disciplinare ed alla sospensione a tempo indeterminato dal lavoro. Ovviamente il rischio di licenziamento è concreto.

Il ricorso alle verifiche svolte da un investigatore privato è una facoltà prevista per i datori di lavoro sia pubblici che privati, utili a smascherare fenomeni potenzialmente dannosi per l’azienda da parte dei dipendenti.

Invia un messaggio
1
Benvenuti.
Entra in contatto con Emissarius.